Piccole storie Zen
da raccontare al bar

" La vita spirituale si riassume nell'amare. Non si ama perché si vuol fare il bene di qualcuno, aiutarlo, proteggerlo. Agendo in questa maniera, ci comportiamo come se vedessimo il prossimo come semplice oggetto e noi stessi come essere generosi e saggi. Ma questo non ha nulla a che vedere con l'amore. Amare significa comunicare con l'altro e scoprire in lui una particella di Dio "
Thomas Merton



Prologo


Come ogni giorno il Maestro Zen uscì dal tempio ed andò al bar a bersi una cedrata . Appoggiati al bancone c'erano alcuni giovani che , dopo averlo visto , parlottarono fra loro ; quindi uno di essi gli chiese : " Maestro , sappiamo che lei conosce delle bellissime storie ; perché non ce ne racconta qualcuna ? "
A quel punto egli prese questo libro da sotto la tonaca : " Guardate , qui ci sono tutte le storie che ho scritto ; perché non lo comprate ? "
" Ma come: non è lei che insegna a trascendere tutte le cose di questo mondo ? "
" Certo , ma la mente non si può librare nel cielo , se lo stomaco non è pieno " .

I giovani si guardarono e risero , raccolsero alcune banconote ed acquistarono il libro. Il monaco uscì , andò in erboristeria e comprò dell'incenso . Tornato alla propria cella , accese il cero e meditò per un giorno intero , nutrendosi dell'energia che l'incenso donò all'aria che egli respirò .
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